REPORT
Angler
Simone Bartolomucci
Luogo
Regione: Lazio
Città: Latina
Spot: Terracina
Giorno e ora
06-04-2015
Orario: dalle ore 15:00 alle ore 17:30
Strike: alle ore 16:00 circa
Condi mare/meteo
Mare poco agitato con onda sui 40/50 cm, vento moderato con forti piogge a tratti
Attrezzatura
Canna: Maver Dark Side 5 mt – 130 grammi
Mulinello: Shimano Ultegra XSA CI4 10000
Filo in bobina: 0,18
Shock Leader: Maver 0,18 – 0,57
Trave: Minitrave
Finale: 0,25 Fluorocarbon Maver Smart
Piombo: Ogiva
Amo: Ks 1 Maver n. 10
Esca: Arenicola
Filo in bobina: 0,18
Shock Leader: Maver 0,18 – 0,57
Trave: Minitrave
Finale: 0,25 Fluorocarbon Maver Smart
Piombo: Ogiva
Amo: Ks 1 Maver n. 10
Esca: Arenicola
Peso
1,550 kg
Le circostanze della straordinaria quanto inaspettata pescata nascono da un invito di alcuni amici, ricevuto la domenica di Pasqua, per passare la Pasquetta nella loro bella casa in riva al mare, sul litorale Pontino, a Terracina, in provincia di Latina.
Considerando che avevo un po’ di esca avanzata nel Trofeo del Sud Pontino a Sperlonga a cui ho preso parte sabato 04 aprile 2015 portando a casa un primo di settore e un secondo assoluto, insieme al mio compagno di pesca Giuseppe Celletti, decido di portarla con me, insieme all’attrezzatura da pesca, per fare quattro lanci. Dopo il pranzo di Pasquetta decido di scendere nel nuovo spot per sondare il fondo con qualche lancio. Monto tre canne con tre montature diverse, provando ad insidiare sia il pesce di galla che il pesce di fondo, con montature monoamo, biamo e triamo.
Dopo circa un’ora di pesca sotto l’ombrello, nel pieno del diluvio, vedo la Maver Dark Side 5 mt piegarsi all’improvviso e spiombare esageratamente di netto. Decido quindi di uscire, impugnare la canna e ferrare. Mi rendo subito conto che si tratta di una bella preda. Apro leggermente la frizione del mulinello e inizio a lavorarla con molta attenzione. Per paura che si potesse slamare, dopo circa 10 minuti di combattimento e svariate partenze del pesce, riesco a spiaggiarla. Dal mio petto parte un urlo di gioia rivolto alla mia ragazza Isabella, per aver catturato una preda così bella.
A quel punto, col pesce nel mio secchio portafortuna, prendo il telefono e avviso i miei amici, Giuseppe Celletti e Ermicio SurfCasting della splendida cattura, e mentre urlo dalla gioia si complimentano con me.
Ringrazio l’amico Ermicio Surf Casting per il cappello portafortuna che mi ha regalato.
Ripensando alla cattura, oggi sento ancora le testate sotto il braccio, avendola catturata con una canna (bicetta) da 5 mt. È stata un’emozione unica e indimenticabile.
Alla prossima cattura!
Bartolo
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